Sguardi d’estate per il mondo
“Sguardi d’estate per il mondo” è il nome dell’evento estivo di animazione per le suore anziane che ha luogo nella casa delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Cagliari; è stato ideato da noi Volontarie del Servizio Civile, Lorenza e Roberta, insieme alla nostra OLP, Suor Ines Perra.
SGUARDI è il titolo del progetto del Servizio Civile Universale proposto dall’Ente VIDES, che ha luogo in diverse Case italiane, e ha come obiettivo l’animazione delle suore anziane residenti.
Durante i primi mesi di servizio, le attività sono state tutte svolte in infermeria, nella sala comune con una partecipazione molto ridotta: due o tre persone. Si è cercato di coinvolgerle in attività stimolanti a livello cognitivo e relazionale come giochi di società, dettato e scrittura, disegno, lettura creativa, etc. Intanto pensavamo sempre a qualche evento che coinvolgesse tutte e le tematiche di approfondimento della formazione specifica ci hanno ispirato.
Sappiamo che normalmente nei mesi estivi negli Oratori salesiani si svolge l’Estate ragazzi, ma da noi non è presente l’oratorio, quindi abbiamo deciso di creare la nostra speciale “Estate ragazzi” rivolta però alle suore anziane dell’infermeria e anche quelle più giovani della comunità che ne hanno piacere.
È nato così il percorso “Sguardi d’estate per il mondo”, che propone un’attività di base di ginnastica dolce seguita da vari laboratori e attività di animazione.
Gli incontri si svolgono nella “sala verde“, un luogo ampio e luminoso di incontro per tutte le suore della Casa, che permetta alle suore più anziane di vivere un ambiente che sia diverso da quello quotidiano dell’infermeria.
Già dal primo incontro, con nostra grande sorpresa, la partecipazione è stata notevole: più di dieci suore dell’intera comunità hanno partecipato. Abbiamo proposto la ginnastica dolce, con l’idea di consentire alle suore di fare movimento fisico con esercizi semplici che fossero accessibili a tutte, senza rischiare sforzi eccessivi che scoraggiassero. Si tratta di esercizi a corpo libero da sedute con l’ausilio di nastri colorati, bottigliette d’acqua per i pesi e palline antistress. Queste ultime hanno la sagoma di piccoli mappamondo che hanno poi ispirato il tema dei viaggi missionari con il riferimento alla geografia e alle lingue straniere. Tutte ormai sanno salutare almeno in tre lingue e desiderano impegnarsi in attività a favore delle missioni. Da qui il riferimento al mondo anche nel titolo dell’esperienza: Sguardi d’Estate per il Mondo
Dopo la prima giornata, ci siamo entusiasmate ancora di più e, vedendo che il gradimento, la curiosità e l’entusiasmo crescevano, abbiamo deciso di trasformare l’evento in una vera e propria attività regolare a cadenza bisettimanale. A questo punto abbiamo arricchito gli incontri con attività di laboratorio. Attualmente queste attività prevedono l’ascolto di musica e canto, il disegno e la pittura e le già citate nozioni di geografia e lingue straniere. Non è mancato anche il riferimento letterario in occasione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, per cui una suora ha recitato un brano a memoria della Divina Commedia col plauso di tutte.
Per il futuro prossimo ci stiamo organizzando per la realizzazione di bracciali, manufatti in das e altri piccoli oggetti creati a mano, per poter realizzare una mostra da cui trarre un piccolo contributo da spedire per le missioni.
La partecipazione è libera, per cui ogni incontro vede un numero variabile di partecipanti ma sempre non al di sotto di dieci persone. Questo conferma il loro interesse alle attività proposte e la curiosità per quelle a venire. Qualcuna, particolarmente interessata, arriva in anticipo perché non vede l’ora di cominciare. E’ un buon risultato considerato che finora la loro preferenza era stare sole in camera.
Ci riteniamo abbastanza soddisfatte di come sta procedendo la nostra “Estate ragazzi”, che rappresenta un grande passo avanti nel coinvolgimento di un maggior numero di suore nelle attività di animazione. Certamente l’idea è quella di andare oltre l’estate e di rendere questi tempi di animazione parte integrante della vita quotidiana delle nostre suore anziane.
Lorenza Sarais e Roberta Arisci