Servizio Civile Universale 2021: Progetto ECO
Educazione dei giovani per Città sempre più sostenibili
SEDI:
- Roma Viale P. Togliatti, 167 – Istituto San Giovanni Bosco (4 volontari),
- Roma Via Dalmazia, 12 – (6 volontari),
- Roma, Via Ateneo Salesiano, 81 – Palazzina 2 – Casa Sacro Cuore (3 volontari);
- Cagliari Via VIA XXVIII febbraio, 21 – Istituto “Maria Ausiliatrice” (3 volontari)
- Ladispoli , Via Trieste, 6 – Casa “Maria Ausiliatrice” (2 volontari);
- Roma, Via Duilio Cambellotti, 18 – Casa Michele Magone (6 volontari);
- Roma Via Ginori, 10 – Istituto Santa Cecilia (6 volontari);
- Centro di Formazione Professionale Via Marino Fasan, 58 Ostia Lido Roma (3 volontari),
- Colleferro, Via VIA IV novembre, 4 – Casa delle Figlie di Maria Ausiliatrice (6 volontari)
Codice progetto: PTCSU0015020012178NXTX
Settore e Area d’Intervento
Educazione e Promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport – Educazione allo sviluppo sostenibile
Per informazioni:
Referente Ispettoriale Servizio Civile
Sr Loredana Locci
Via Marghera, 59 – 00185 Roma
Tel. : 06 4486961
Email: pastorale.fmairo@gmail.com
Per informazione sui progetti e assistenza alla compilazione della “domanda” contattare
Sr Loredana Locci: 3462293555
Disponibile dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00
Obiettivo generale del progetto è promuovere l’educazione alla sostenibilità tra ragazzi e ragazze delle scuole, Centri di formazione professionale (CFP), oratori-centri giovanili, attraverso metodologie laboratoriali e il Service Learning per favorire la conoscenza, la consapevolezza e la diretta appropriazione e rielaborazione dei principi e dei valori legati alla sostenibilità, anche incoraggiando occasioni di confronto e scambio intergenerazionale sul tema tra ragazzi, genitori, famiglie e comunità locali di riferimento.
OBIETTIVI SPECIFICI:
A. Offrire a ragazzi e ragazze delle scuole/CFP/oratori-centri giovanili coinvolti momenti di approfondimento e riflessione guidata sul tema della sostenibilità, nei suoi aspetti socio-culturali e legislativi, favorendo una reale conoscenza e comprensione di cosa voglia dire sviluppo sostenibile.
B. Attivare nei ragazzi e nelle ragazze la capacità di attuare nel loro contesto scolastico/formativo/aggregativo comportamenti tra pari responsabili e attenti alle problematiche ambientali e allo sviluppo sostenibile.
C. Attivare nei ragazzi e nelle ragazze la capacità di farsi promotori attivi di comportamenti responsabili nei loro contesti di vita, favorendo occasioni di confronto e scambio intergenerazionale sul tema tra ragazzi/e, genitori e comunità locale.
Con riferimento agli ambiti educativi si è deciso di porre particolare attenzione al Service Learning e al Global Perspectives applicati alle tematiche ambientali e alla sostenibilità.
Oggi il Service Learning è uno degli ambiti emergenti e in crescita nell’istruzione. Le ragioni di questo rapido e largo successo sono da ricercare nei numerosi e importantissimi vantaggi che gli studenti ricavano, tanto sul piano dell’apprendimento quanto su quello della crescita personale.
Pur nella varietà delle esperienze che riflettono i diversi contesti culturali, il Service Learning combina i processi di apprendimento e di servizio alla comunità in un unico progetto ben articolato, nel quale i partecipanti si formano nell’impegnarsi misurandosi con problemi realmente presenti nel contesto di vita per migliorarlo.
L’approccio del Service Learning riduce la distanza tra l’apprendimento e la vita reale; quella tra i valori proclamati e i valori testimoniati; è il punto di intersezione tra teoria e pratica, tra ricerca e sperimentazione, tra apprendimento come sviluppo delle competenze individuali e condivisione e azione solidale, perché a crescere e svilupparsi sia la comunità.
La proposta di Service Learning mira ad acquisire conoscenze e competenze mentre si partecipa, attivamente, ad un progetto che affronta, e propone, risoluzioni ad un problema reale della comunità locale.
Oggi più che mai il sistema educativo deve formare cittadini in grado di partecipare in modo consapevole alla costruzione di comunità più ampie e composite, siano esse quella nazionale, quella europea, quella mondiale.
Da quanto esposto si comprende bene come la Scuola impegnata nell’educazione ai valori della Cittadinanza Attiva possa trovare nella proposta del Service Learning un riferimento pedagogico e didattico molto interessante, capace di utilizzare le migliori indicazioni didattiche orientandole verso lo sviluppo della dimensione pro-sociale tenendo ben presente che il Service Learning non è un arricchimento del curricolo, bensì di ripensamento del curricolo.
Il service Learning è: curricolare, interdisciplinare, orientato alle competenze, orientato all’apprendimento significativo, orientato al cambiamento, partecipato, responsabilizzante, collaborativo.
L’innovativa certificazione basata sulle competenze chiamata GPR – Global Perspective & Research è stata aggiunta alla rosa delle certificazioni Cambridge International A Level. GPR utilizza un approccio didattico interdisciplinare per l’apprendimento delle competenze necessarie per avere successo negli studi superiori e nel mondo del lavoro. Attraverso lo studio di tematiche globali gli studenti esplorano prospettive diverse e spesso opposte per sviluppare l’abilità a decostruire, ricostruire e riflettere sull’impatto che ne deriva sulle loro personali prospettive.
Esempi di attività con le quali coinvolgere gli studenti sono: incontrare personaggi politici, organizzare un progetto ambientale ad es. la pulizia fluviale o scrivere alle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici.
Il percorso è innovativo e stimolante, si estende oltre i confini tradizionali e sviluppa capacità trasferibili. È sia cross-curriculare che basato sulle competenze e favorisce l’apprendimento attivo e partecipato, applicando metodologie quali il lavoro di gruppo, le presentazioni, i progetti e il lavoro con altri studenti in tutto il mondo. L’accento è posto sullo sviluppo della capacità di pensare in modo critico a una serie di questioni globali in cui c’è sempre più di un punto di vista.