Ispettoria Meridionale “Madonna del Buon Consiglio” (Napoli – Italia)
La Circolare della Madre scelta dall’Ispettoria Meridionale “Madonna del Rosario” (Napoli – Italia) è stata la nr 988:
La sinodalità come stile di vita perché evidenzia meglio il cammino che si sta facendo a livello ispettoriale e locale.
Le comunità ne hanno fatto oggetto di preghiera e di condivisione, anche se è mancato in buona parte l’apporto dei laici a motivo delle restrizioni per il coronavirus. Qualche comunità è riuscita ad avere un feedback on line dai laici.
Le comunità hanno espresso la loro grande riconoscenza a Madre Yvonne e l’impegno a continuare il loro cammino illuminato dalla parola autorevole del suo Magistero.
Grazie Madre
Dodici anni: un pezzo di strada, uno spazio di vita attraversato con intelligenza e sapienza, offerto con competenza, amore, entusiasmo e “la freschezza” di un dono gratuito e prezioso.
Grazie Madre,
semplicemente “grazie” al Signore e a Maria Ausiliatrice che ti hanno affidato la cura del nostro Istituto.
Grazie Madre
- per quello che sei
- per la tua grande umanità e spiritualità, capace di contagiare ciascuna sorella vicina e lontana, spronare ad avere lo sguardo fisso in Gesù e le mani e il cuore aperto ai giovani più poveri
- per l’ampio respiro ecclesiale del tuo Magistero
- per il tuo donarti con generosità e disponibilità al fine di rendere sempre vivo e attuale il nostro carisma
- per la tua passione apostolica con la quale ci inviti instancabilmente a ricercare insieme nuove strade per i giovani del nostro tempo, incoraggiandoci a non perdere di vista ciò che è essenziale
- perché ci sogni comunità creative, seminatrici di speranza in cui lo spirito di famiglia crea unione, fiducia, gioia capace di generare vita tra i nostri giovani
- perché continui ad accompagnarci, sollecitandoci a fare di Cristo il centro propulsore del nostro vivere e del nostro agire pastorale.
Le comunità si sono lasciate interpellare dalle domande espresse nella circolare 988 e hanno espresso i loro impegni, così sintetizzati:
- Avere lo sguardo fisso in Gesù e le mani, il cuore e la porta di casa aperti per ascoltare il grido di speranza dei giovani, delle famiglie, delle persone sole e andare loro incontro
- Vedere il Signore in ogni consorella, in ogni giovane e in ogni persona che incontriamo
- Rafforzare la presenza di Cristo nella nostra vita e intensificare la preghiera con la Comunità Educante
- Camminare insieme per costruire comunità-comunione intorno a Cristo, scoprendo il quotidiano come il tempo della presenza di Dio nella “terra sacra” dei nostri giovani
- Essere comunità creative, seminatrici di speranza profetica
- Contagiati da Gesù (più del virus!!!), camminiamo insieme con i giovani per essere comunità generative di vita che accolgono, con gioia e passione, la consegna che Maria ha fatto a Maìn: “A te le affido”
- Rendere la nostra pastorale giovanile più viva e audace a partire dall’incontro personale con il Signore Gesù
- Rendere più visibile la dimensione sinodale in comunità coltivando un clima di fiducia e gioia, disponibilità all’incontro, all’ascolto attento, rispettoso e incoraggiante
- Tessere relazioni trasparenti e fraterne; a rafforzare lo Spirito di famiglia per costruire con la CE ed i giovani una comunità sinodale.
- Assumere la sinodalità come stile di vita ed esperienza di evangelizzazione per servire i giovani nel segno della generatività e della gratuità gioiosa attraverso l’accompagnamento
- Valorizzare la pastorale della “presenza”
- Proporre con coraggio ai giovani un graduale cammino di preparazione alla scelta di vita da “buoni cristiani e onesti cittadini”
